23 novembre 2018

Media supporter dell’evento I Love Italian Food. Partner della serata Marana Forni e Molino San Felice – Mugnai di Napoli e Solania, Il Pomodoro San Marzano

Quasi diecimila chilometri di distanza e otto ore di fuso orario dividono l’Italia dal Giappone. Due mondi diversi, uniti insospettabilmente da un amore comune per il più italiano dei cibi: la pizza.

Da tempo i pizzaioli italiani sono partiti alla conquista dell’Estremo Oriente e, grazie alla loro esperienza, fortemente ancorata alla tradizione e a tanta passione, sono riusciti ad abbattere la distanza tra i due Paesi e le due culture e far innamorare i giapponesi della pizza.

Dissapore.com, una delle voci del web più autorevoli nel mondo dell’informazione gastronomica, letto e navigato da professionisti del settore alimentare, esamina questo fenomeno con “L’Italia, il Giappone e la Pizza”, un momento speciale, organizzato il 23 novembre a partire dalle ore 19 presso l’ambasciata italiana a Tokyo in occasione della Settimana della Cucina Italiana, in cui verrà celebrato uno degli emblemi della cucina Made in Italy.

Abbiamo pensato a questo evento come un’occasione per i rappresentanti di tutte le ambasciate presenti in Giappone di conoscere e gustare questo nostro capolavoro gastronomico e assaporare l’ospitalità italiana” afferma Antonio Fucito, food writer di Dissapore e fondatore del nuovo progetto Garage.Pizza.A Tokyo si può mangiare un’ottima pizza e grazie a Giuseppe Errichiello, il pizzaiolo più famoso del Giappone e una vera star a Tokyo, abbiamo immaginato un incontro nel quale fosse la pizza ad unire il nostro paese alla cultura giapponese. Tutto questo è stato possibile grazie all’impegno e alla disponibilità dell’Ambasciata Italiana a Tokyo”.

 

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